L’attività di consulenza si specifica in diverse direzioni:
- Corsi di formazione sulla pedagogia immaginale
- Corsi di formazione sulla controeducazione e gaia educazione
- Corsi di formazione sull’educazione diffusa
- Consulenza a enti, scuole, associazioni, cooperative rispetto a problemi educativi con l’approccio controeducativo e di gaia educazione
- Consulenza a privati (insegnanti, educatori, formatori, genitori, studenti e altre figure presenti a diverso titolo nel campo dell’azione educativa), attraverso l’approccio della controeducazione e della gaia educazione
- Consulenza a scuole, amministrazioni, enti interessati con il fine di promuovere e realizzare politiche di educazione diffusa
Consulenza significa ascolto, riflessione, elaborazione di idee, azioni, messa a fuoco di percorsi per migliorare, dal punto di vista controeducativo, il proprio agire educativo.
Cioè cercare di trovare soluzioni che migliorino il coinvolgimento, la passione, l’entusiasmo nel lavoro educativo, al contempo cercando di portare vitalità, piacere, soddisfazione in tutti gli attori coinvolti nel contesto di riferimento.
Il vitalismo educativo introduce in questo ambito l’idea che si debba e si possa stare meglio educando e educandosi quando si riesce ad attenuare l’eccesso di rigore, di moralismo, di autocontrollo, di simulazione e di autoimposizione che spesso chi assume un ruolo in questi contesti si sente in dovere di manifestare. Al contrario, sono una maggiore libertà, autenticità e spontaneità, accompagnate da una maggiore sensibilità per le attese, per le possibilità e per le occasioni di piacere di tutti gli attori coinvolti, oltre all’attenzione per specifici momenti del percorso con interventi precisi e calibrati, che possono sanare molte negatività in questo ambito operativo.
I percorsi di consulenza sono decisi insieme e possono essere svolti con incontri periodici, eventualmente anche tramite comunicazione via internet (Skype, ecc.)
I corsi di formazione vanno concordati tra gli interessati a seconda delle esigenze e delle possibilità. In generale l’approccio e immaginale prediligono un certo grado di approfondimento e dunque, laddove possibile, interventi sufficientemente approfonditi. Tuttavia possono anche essere pensati momenti di presentazione e interventi brevi di sensibilizzazione sui diversi temi.